Ho cercato di trasferire i miei anni di esperienza, oramai 15 lunghi anni sul campo in questo libro.<br />Cercando di riassumere tutto quello che ho scoperto nella pratica.&nbsp;<br />La codifica di queste regole auree mi ha portato a rivalutare anche la mia posizione: ho iniziato nel lontano 2007 come promotore finanziario per arrivare oggi a fare il consulente finanziario indipendente.&nbsp;<br />Il cambio della denominazione &egrave; caduto dall&#39;alto.&nbsp;<br />Il cambio del ruolo invece l&#39;ho scelto io: nella mia prima esperienza come promotore finanziario mi chiedevo sempre perch&eacute; dovevo rispondere al cliente di fatti che non erano imputabili a me.&nbsp;<br />Dovevo rispondere del fatto che il fondo aveva reso meno delle aspettative, arrampiacandomi ogni volta sugli specchi perch&egrave; non ne comprendevo il motivo reale.&nbsp;<br />Quando sono diventato CFA ho capito anche questa differenza: i fondi a gestione attiva hanno rendimenti nella maggior parte dei casi inferiori ai corrispondenti ETF per una questione semplicemnte di costi che vengono caricati sul fondo.&nbsp;<br />La cosa fondamentale da sottolinare in questa sede &egrave; che il rendimento di uno strumento finanziario non &egrave; fatto n&eacute; dal consulente che segue il cliente ne tanto meno dalla banca che costruisce i costosi strumenti finanziari che questo cerca di vendere.&nbsp;<br />Ma &egrave; prodotto solo e soltanto dal mercato. IEd &egrave; sempre lo stesso e quindi tutti i costi caricati sul fondo vanno a detrimento di questo rendimento, peggiorando quindi la performance complessiva dello strumento.