Il testo è asciutto ma va dritto al cuore e all’intelletto dell’uomo. Una scrittura attuale , non snervante ma vivida di significati. Uno spezzare la parola che incoraggia ma nello stesso tempo stimola alla franchezza con noi stessi, nel non prenderci in giro nel cammino spirituale ma nelguardare dentro noi stessi senza ingannarci perché la parola di Dio va ascoltata per essere incarnata nel quotidiano delle nostre esistenze. Riflessioni concise ma di grande respiro che affrontano con profondità e semplicità i grandi temi dello spirito e della parola. Senza indugi si tocca il tasto dolente per ogni Cristiano: il tema della sofferenza; sofferenza che se non vissuta come Gesù, nell’umiltà dello spirito può ingannare anche le anime più vicine. Tutto è in una parole ricerca della grazia anche nel servire e nel soffrire. Perché senza questa ricerca della volontà di Dio nella nostra vita, tutto è vano anche l’offerta delle nostre fragilità.