La vedova scaltra&nbsp;&egrave; una&nbsp;commedia&nbsp;teatrale&nbsp;in tre atti di&nbsp;Carlo Goldoni, scritta e rappresentata nel&nbsp;1748.<br />Rosaura Lombardi, una giovane e ricca vedova veneziana che vorrebbe risposarsi, ha quattro pretendenti di quattro diverse nazionalit&agrave;: Milord Runebif (inglese), Monsieur Le Bleau (francese), Don Alvaro di Castiglia (spagnolo), e il Conte di Bosco Nero (italiano). Ciascuno dei quattro le fa una corte assidua. L&#39;inglese le fa avere come regalo un diamante, il francese un ritratto, lo spagnolo l&#39;albero genealogico della sua famiglia, mentre l&#39;italiano le invia una lettera d&#39;amore con accenni di gelosia. Per far recapitare i loro messaggi o regali, i pretendenti si servono dei rispettivi servitori oppure di&nbsp;Arlecchino. Rosaura &egrave; indecisa: trova l&#39;inglese generoso, il francese galante, lo spagnolo rispettabile, l&#39;italiano appassionato.&nbsp;