<i>La scuola degli italoamericani&nbsp;</i>riunisce una selezione di articoli &ndash; tradotti per la prima volta in lingua italiana &ndash; di Leonard Covello (1887-1982), primo preside italoamericano di una scuola superiore a New York, pedagogista interculturale, sociologo dell&rsquo;educazione e leader della comunit&agrave; di East Harlem. Nei suoi scritti, tradotti sapientemente da Carmen Petruzzi, spicca un afflato etico di enorme rilevanza: la scuola compare come fulcro del mutamento sociale e cardine dell&#39;abbattimento del pregiudizio etnico, strumento di emancipazione e&nbsp;pilastro di inclusione, solidariet&agrave; e democrazia. Una fede incrollabile nell&#39;istituzione scolastica, la sua, che Covello profess&ograve; con forza, dialogando con studenti e figure politiche allo scopo di cambiare radicalmente &ndash; e&nbsp;dalle fondamenta &ndash; quell&rsquo;immaginario simbolico costruito su pregiudizi alienanti che tanto aveva danneggiato gli italoamericani.