Raccolta di ventisette brevi racconti, scritti in forma di dialogo, che Cesare Pavese scrisse tra il 1945 e il 1947. L&#39;intento &egrave; quello di riscoprire un pilastro fondante della cultura e della societ&agrave; occidentale come il mito, che seppure tramontato nella propria accezione classica apparteneva ancora alla nostra tradizione tanto da essere simbolo delle esperienze pi&ugrave; alte e pi&ugrave; angosciose dell&#39;uomo. I dialoghi che solitamente coinvolgono due personaggi toccano i temi dell&#39;amicizia, del ricordo, del rimpianto, del dolore, dell&#39;amore, della fragilit&agrave;, della morte e del destino. Un libro dedicato a chi vuole toccare con mano l&#39;umanit&agrave;, concreta e simbolica, di protagonisti che ci rappresentano ancora in maniera sorprendente. <i>All&#39;interno - come in tutti i volumi Fermento - gli &quot;Indicatori&quot; per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.</i>