Il poema dell'hashish. E-book. Formato EPUB - 9788854142152
di Charles Baudelaire
edito da NEWTON COMPTON EDITORI , 2012
Formato: EPUB - Protezione: Filigrana digitale
Prefazione di Enrico Malizia
Pubblicato nel 1851 e inserito dieci anni dopo insieme agli scritti Sul vino e sull'hashish, che qui presentiamo, nel volume I paradisi artificiali, questo testo provocatorio e rivoluzionario scardinò i canoni dell'estetico tradizionale, aprendo la strada a una concezione del bello e dell'arte totalmente nuova: al fumatore d'hashish si offre infatti per Baudelaire la possibilità di accedere a un'esperienza estetica estremamente più ampia di quella concessa all'individuo in condizioni di completo controlla delle proprie facoltà fisiche e psichiche. In questo nuova universo vengono infatti accolti oggetti apparentemente insignificanti, talvolta manifestamente "brutti", che fanno comunque parte del quotidiano e che l'immaginazione creativa dell'uomo può rendere interessanti. Il giudizio sul "bello" artistico si libera dunque dai vincoli imposti e tramandati acriticamente. La portata innovativa delle teorie di Baudelaire fu immensa, sottintendendo una capacità di osservazione straordinaria e un'adesione totale alla vita in ogni sua forma.
Charles Baudelaire
nato a Parigi nel 1821, a soli diciannove anni abbandonò la famiglia e iniziò una vita sregolata e bohémienne, segnata anche da difficoltà economiche e dall’uso dell’alcol e delle droghe. Partecipò alla rivoluzione del ’48, ma presto si allontanò dagli ideali socialisti. Tra il 1864 e il 1866 visse in Belgio. Morì a Parigi nel 1867. La Newton Compton ha pubblicato il volume Tutte le poesie e i capolavori in prosa e I Fiori del Male e tutte le poesie e Paradisi artificiali anche in volumi singoli.
Pubblicato nel 1851 e inserito dieci anni dopo insieme agli scritti Sul vino e sull'hashish, che qui presentiamo, nel volume I paradisi artificiali, questo testo provocatorio e rivoluzionario scardinò i canoni dell'estetico tradizionale, aprendo la strada a una concezione del bello e dell'arte totalmente nuova: al fumatore d'hashish si offre infatti per Baudelaire la possibilità di accedere a un'esperienza estetica estremamente più ampia di quella concessa all'individuo in condizioni di completo controlla delle proprie facoltà fisiche e psichiche. In questo nuova universo vengono infatti accolti oggetti apparentemente insignificanti, talvolta manifestamente "brutti", che fanno comunque parte del quotidiano e che l'immaginazione creativa dell'uomo può rendere interessanti. Il giudizio sul "bello" artistico si libera dunque dai vincoli imposti e tramandati acriticamente. La portata innovativa delle teorie di Baudelaire fu immensa, sottintendendo una capacità di osservazione straordinaria e un'adesione totale alla vita in ogni sua forma.
Charles Baudelaire
nato a Parigi nel 1821, a soli diciannove anni abbandonò la famiglia e iniziò una vita sregolata e bohémienne, segnata anche da difficoltà economiche e dall’uso dell’alcol e delle droghe. Partecipò alla rivoluzione del ’48, ma presto si allontanò dagli ideali socialisti. Tra il 1864 e il 1866 visse in Belgio. Morì a Parigi nel 1867. La Newton Compton ha pubblicato il volume Tutte le poesie e i capolavori in prosa e I Fiori del Male e tutte le poesie e Paradisi artificiali anche in volumi singoli.
Ean
9788854142152
Titolo
Il poema dell'hashish. E-book. Formato EPUB
Autore
Editore
Data Pubblicazione
2012
Pagine
100
Formato
EPUB
Protezione
Filigrana digitale
Classificazione
Classificazione CCE
Punti Accumulabili