Dopo quindici anni, l&rsquo;ex ricercatore William North sta lasciando l&rsquo;ospedale psichiatrico dove &egrave; stato internato per l&rsquo;omicidio della propria moglie, avvenuto in seguito a un raptus psicotico. Il suo unico pensiero &egrave; quello di ricongiungersi alla figlia Vivian, che non vede da quando era una bambina. La ragazza, infatti, &egrave; stata affidata alla tutela della zia, che ha impedito loro ogni contatto. I capitoli alternano il punto di vista di William a quello di Vivian, mentre i due si incontrano all&#39;insaputa di tutti. Vivian &egrave; rimasta molto legata al padre, e non appena maggiorenne si trasferisce a casa sua. Il rapporto tra i due, per&ograve;, inizia a scivolare lungo un precipizio ossessivo e malato. La storia del loro amore contro natura si snoda lungo un sentiero buio, quello dell&#39;istinto sadico di Will cui fa da complemento il desiderio di sua figlia, disposta a fare per lui qualsiasi cosa. Una storia raccontata dalle parole di quelle opere letterarie che Will ama tanto e che entrano a far parte della narrazione. Da <i>Otello </i>a <i>Romeo e Giulietta</i>, da <i>Arancia Meccanica </i> a <i>Lolita,</i> il romanzo non parla solo dell&#39;amore tra due persone, ma del modo in cui la letteratura d&agrave; forma ai loro pensieri.