Esiste un crescente interesse nella letteratura accademica (e nelle pratiche amministrative) sul meccanismo di Ncattura del valoreÓ che prova a tradurre concretamente il principio, dotato di un considerevole fascino intuitivo, in base al quale coloro che traggono benefici dalla realizzazione di unOinfrastruttura di trasporto dovrebbero pagare per il vantaggio che ottengono. Partendo dal presupposto che la costruzione (o la valorizzazione) di unOinfrastruttura stradale o di trasporto pubblico produca dei benefici per il settore immobiliare, per il settore commerciale, per gli imprenditori e, talvolta, per alcune fasce della popolazione le politiche di cattura del valore si prefiggono di catturare tali guadagni di valore per pagare il costo dellOinfrastruttura e, cos facendo, ridistribuire i benefici generati dagli investimenti pubblici alla comunit. In effetti, la cattura dei plusvalori fondiari e immobiliari derivanti dalla realizzazione di infrastrutture di trasporto costituisce una forma di finanziamento diffusa nella maggior parte dei paesi che, una volta o lOaltra, hanno sperimentato questo sistema: dalle amministrazioni locali degli Stati Uniti che utilizzano ampiamente le Development Exactions ai meccanismi di Linkage Capture adoperati in Giappone, dal Contribucon de Valorizacon usato nellOAmerica Latina al Land Banking sviluppato nel Nord Europa e in Cina, dal Land Value Tax in Australia e in Canada al Versament Transport francese. Il volume offre al policy maker e al lettore interessato una Ncassetta degli attrezziÓ scientificamente rigorosa, per scegliere lo strumento maggiormente adeguato, tenendo conto del contesto istituzionale, amministrativo, politico ed economico, del livello di urbanizzazione dellOarea e del contributo alla crescita che pu fornire lo strumento prescelto, nella consapevolezza che sussiste un trade off tra la massimizzazione dellOefficienza, il rispetto dellOequit, la minimizzazione dei costi di amministrativi e lOinnovativit dello schema di finanziamento. Un contributo originale offerto da Franco Bassanini, Presidente di Cassa Depositi e Presiti, arricchisce il testo, con elementi di chiaro inquadramento del punto di vista degli investitori.