Sarà il sole abbacinante dell'estate, sarà l'emersione dei primi casi di truffa, sarà un certo italico pendolare tra entusiasmo e catastrofismo. Inizia a serpeggiare il sospetto che questa storia delle startup - e con essa dell'innovazione - sia tutto un grande abbaglio. Noi invece siamo convinti del contrario, non per un cieco atto di fede, ma per la solida serietà della ricerca dalla quale provengono la maggior parte delle nuove imprese innovative che hanno visto la luce in questi anni. Che più che start up sono spinoff imprenditoriali, frutto dei nostri laboratori e delle nostre business school. Ma siccome avere un dubbio in più fa sempre bene, vi proponiamo una piccola sfida. Mentre Corriere Innovazione completa la sua estensione (dopo il dorso distribuito in tutta Italia, con questo numero il magazine arriva in Toscana) mettendo in rete - e quindi a confronto - le eccellenze dei territori, lanciamo online anche la versione in inglese del sito internet: un modo per aprirsi al confronto e al giudizio degli investitori esteri. Un'operazione speculare a quella che il governo ha appena lanciato con Startup Visa, il programma di agevolazioni per gli imprenditori che vogliano iniziare la propria sfida nel Sistema Italia. Pensare in grande, alzare l'asticella, fare le pulci a noi stessi e agli altri, selezionare il meglio. La sfida continua.