<b><i>Aspettando Natale</i></b> inizia stimolando il senso dell&rsquo;olfatto, con i gusti della tipica Cucina Emiliana, svegliando la protagonista, Clio, all&rsquo;interno di un paradiso di leccornie note, con l&rsquo;eccitazione del Natale e dei regali desiderati, pi&ugrave; che ottenuti.<br />Questo nome, Clio, &egrave; un po&rsquo; il fil rouge della storia, che accompagna la protagonista, attraverso una serie di vicende spassose e dolorose, che la renderanno donna, moglie, amante e complice.<br />Non &egrave; un libro sul femminismo, n&eacute; sulle conquiste di una donna risoluta che ha saputo sgomitare sino ad avere successo e girare il mondo. &Egrave; un libro sulla vita felice e, a volte, dura di una donna semplice ma complicata, che si riassume in una sola frase: &ldquo;Mi chiamo Clio, sono femmina, punto!&rdquo;<br />Raccomandato a chi ama le passioni forti.<br /><br /><b>Clio Petazzoni</b> vive e lavora fra la maestosit&agrave; delle Alpi Apuane e la serenit&agrave; del Mare della Versilia. Nata a Ferrara, a cavallo degli anni &rsquo;60 e &rsquo;70 gode della rinascita industriale della citt&agrave;, prima di trasferirsi definitivamente in Versilia, di cui diventa cittadina adottiva, appassionata e fortemente attaccata. Dopo una vita di lavoro e viaggi, dove ha avuto modo di visitare le pi&ugrave; belle e solari parti del mondo, ritornata a casa ha iniziato a raccontare e a raccontarsi, e, inspirata dal mare che vede aprendo la finestra, condivide con gli altri quello che ha nel cuore. La sua Famiglia, i Valori che l&rsquo;hanno accompagnata nella vita, il profumo della Cucina Emiliana, e il piacere dell&rsquo;Ospitalit&agrave; radicata nella sua origine, sono parti integranti della sua narrativa. Racconta anche di s&eacute; stessa, nata femmina, delle cose che per questo le sono state negate, delle battaglie che ha vinto, delle soddisfazioni e dei successi che ha avuto. Spesso, anche dei segreti grandi e piccoli di cui, da femmina, &egrave; la depositaria.<br />&nbsp;