Il presente libro intende analizzare come nella specie umana l’attaccamento del bambino nei confronti del caregiver, la madre o di un’altra figura di riferimento che se ne prende cura, è un prerequisito importante e un banco di prova per tutti i successivi attaccamenti.
Da questa prima relazione derivano tutta una serie di aspettative e assunti che influenzeranno i successivi rapporti sociali, così come sostenuto dalla teoria dell’attaccamento e dalla ricerca da cui questa ha avuto origine.
Il primo capitolo del libro è, dunque, un breve excursus dalla teoria dell’attaccamento all’analisi dei diversi stili di attaccamento e dei modelli operativi circa l’evoluzione delle relazioni sociali del bambino.
In tale prospettiva si inserisce il concetto di “trasmissione intergenerazionale”, cioè il modo in cui, nel corso della vita certi valori quali l’affetto, l’amore e il tipo di attaccamento vengono trasferiti e filtrati da una generazione ad un’altra.
Nel secondo capitolo si dedica una parte importante su quello che è il ruolo dell’educatore come figura di rifermento, quali sono le sue competenze nel rapporto che instaura con l’educando e soprattutto si è dato valore al tema del passaggio del testimone dal caregiver all’educatore nella prospettiva di un attaccamento sicuro.