&ldquo;Un insegnante colpisce per l&rsquo;eternit&agrave;; non si pu&ograve; mai dire dove la sua influenza si ferma.&rdquo;<br />(Henry Brooks Adams)<br /><br />&ldquo;Colui che &egrave; maestro di scuola pu&ograve; cambiare la faccia del mondo.&rdquo;<br />(Leibniz)<br /><br />Nel corso degli anni e soprattutto nel nuovo millennio il modo di &#39;fare scuola&#39; &nbsp;ha subito una trasformazione completa. Come si &egrave; evoluto l&#39;orientamento sulla tematica dell&#39;handicap? Come si svolgeva il lavoro quotidiano di una maestra elementare nella logica della &#39;separazione&#39; all&#39;interno di scuole speciali e classi differenziali? La narrazione autobiografica dell&#39;autrice &egrave; quella di un&#39;intera vita dedicata all&#39;insegnamento e alla fioritura delle nuove generazioni. Il suo vissuto ci offre il &#39;punto di partenza&#39; dal quale non dovremmo mai togliere il &#39;segnalibro della memoria&#39;.( Annarita Manocchio)<br /><br />Note sull&#39;autrice<br />Cristina Di Biase nasce a Vinchiaturo il 24 giugno 1938 in un piccolo comune del Molise. Consegue il diploma di abilitazione magistrale presso l&#39;Istituto Tecnico Magistrale &#39;Principessa Elena&#39; il 30 luglio 1959. Intraprende la sua carriera di insegnante nell&#39;anno scolastico 1963/1964 a Torino nella scuola elementare &nbsp;&#39;Pio VII&#39; che si conclude a Roma nella scuola elementare &#39;Nazario Sauro&#39; il 1 settembre 1998.<br /><br />Annarita Manocchio, assistente sociale specialista vive in Molise si occupa di formazione e web communication collaboratrice senior del portale www.sosservizisocialionline.it