<u><b>QUESTO LIBRO E&#39; A LAYOUT FISSO</b></u><br /><br />Juliette, 15 anni, e Justine, 12, perdono entrambi i genitori e si ritrovano sole e prive di mezzi di sussistenza. Se la prima, pur di ottenere una vita migliore, non esita a prostituirsi e a commettere crimini, divenendo la benestante contessa di Lorsange, Justine, ingenua e innocente, tenta la strada dell&rsquo;onest&agrave;, cadendo suo malgrado nelle viziose trappole di libertini e sofisti. E per quanto mai ella rinneghi la virt&ugrave;, rifiutandosi di accogliere la morale universale, le sue disgrazie si susseguono in un crescendo senza fine.<br /><br />&ldquo;La virt&ugrave; non conduce ad altro che all&rsquo;inazione pi&ugrave; stupida e pi&ugrave; monotona, il vizio a tutto ci&ograve; che l&rsquo;uomo pu&ograve; sperare di pi&ugrave; delizioso sulla terra.&ldquo;<br /><br />Una trama fosca, filosofica e nel contempo erotica, in cui sono il male e il vizio a trionfare in ogni circostanza.<br /><br />D.A.F. De Sade (1740-1814), fu autore di saggi, drammi e romanzi, tra cui Le 120 giornate di Sodoma (1785, pubblicato postumo); La filosofia nel Boudoir (1795); I crimini dell&rsquo;amore, novelle eroiche e tragiche (1800).