Per l&rsquo;inestimabile sentimento dell&rsquo;amicizia non esistono confini n&eacute; difficolt&agrave; che non possano essere superate, con il sostegno uno dell&rsquo;altro. &Egrave; questo l&rsquo;insegnamento pi&ugrave; grande che il racconto di Milena Moriconi, ambientato in una risaia, vuole darci: l&rsquo;incontro tra animali diversissimi tra loro, a volte persino nemici per natura, che invece permette loro di scoprire nell&rsquo;affetto e nel supporto reciproco una forza che va oltre tutto e tutti, aiutandoli a superare le difficolt&agrave; e scoprire le meraviglie di un affetto sincero e disinteressato.<br /><br /><b>Milena Moriconi</b> &egrave; nata a Genova nel 1946. Ha respirato profumo di salsedine sino a tutta l&rsquo;adolescenza, preparando gli esami di scuola in riva al mare, fra il rumore delle onde contro gli scogli ed il vocio dei pescatori intenti a rammendare reti. Ha svolto la sua professione di analista/programmatrice a Milano, con l&rsquo;odore di acqua marina sostituito, sgarbatamente, da quello dello smog, per approdare, dopo la pensione, in quel dolce ed artistico paese che &egrave; Gravellona Lomellina. Qui, fra risaie, nebbia ed aironi, &egrave; nata l&rsquo;idea di questa fiaba, grande plauso all&rsquo;amicizia vera, quella indistruttibile, che affronta anche gli scogli pi&ugrave; duri, ma sempre in totale leggerezza, senza mai arrendersi e senza mai perdere lo smalto.<br />