&ldquo;Vorrei farti un monumento in giardino per il viaggio che stai facendo, &egrave; una vera e propria crociera ferroviaria&rdquo;. Con queste parole Aleksej si rivolge all&rsquo;autore durante uno dei tanti momenti passati insieme sul treno Mosca-Tynda: 120 ore di cavalcata attraverso la Siberia, percorrendo le ferrovie transiberiana e Bajkal-Amur.<br />Risse sfiorate, notti insonni, ettolitri di birra e vodka ingurgitati, ronde della polizia ferroviaria, paesaggi candidamente gelidi, ubriachi volanti, nuove amicizie, interminabili partite di scacchi e altri incredibili episodi, vissuti durante il pi&ugrave; lungo spostamento all&rsquo;interno del grande viaggio che lo ha portato dall&rsquo;Italia all&rsquo;isola di Sakhalin e ritorno sempre sui binari.