<p><b>Thriller</b> - romanzo breve (56 pagine) - Giovanni pensava di non avere nulla da perdere, ma se scappi dalla ‘ndrangheta prima o poi dovrai fare i conti con il tuo passato, e quando una donna a cui nessuno sa resistere lo trascina in un traffico di rifiuti, non gli rimane altro che ricominciare a sparare</p><p><br/><p><p>A Giovanni non importa di vivere nello scantinato ammuffito di un palazzo occupato, di essere sfruttato dal datore di lavoro, né di subire i soprusi dei dirigenti a cui pulisce gli uffici. Ha rinunciato a tutto pur di mantenere un basso profilo, anche alla dignità.</p><p>Ma non ha fatto i conti con Marta.</p><p>La vede uscire dall’ufficio del direttore mezza nuda e andarsene lanciandogli un bacio. Dentro la stanza c’è il cadavere dell’uomo. Al collo ha un medaglione su cui è impresso un simbolo che Giovanni conosce bene. È il passato che torna per vendicarsi o solo una coincidenza?</p><p>Per quanto lui possa scappare lontano, la famiglia non dimentica.</p><p><br/><p><p><b>Daniele Fontani</b> è laureato in ingegneria e lavora come manager in una grande azienda di consulenza. Nel corso del tempo non ha mai abbandonato le sue passioni: la natura, il trekking, i libri. Si è fatto le ossa partecipando ai concorsi letterari e ha conquistato la finale al Gran Giallo Città di Cattolica nel 2021, per poi vincere il premio Giallo Napoli 2023 con il racconto <i>La forca</i>, che sarà pubblicato sul <i>Giallo Mondadori</i> a gennaio 2024. I suoi racconti sono stati pubblicati nelle antologie <i>Tutto in una notte</i> (Golem), <i>Antologia Criminale</i> e altre raccolte. In ambito scientifico scrive regolarmente per diverse testate digitali.</p>