<br />La pandemia di Covid-19 ha sconvolto la vita come la conoscevamo. I lockdown, l&rsquo;autoisolamento e la quarantena sono diventati una parte normale della vita quotidiana. La pandemia ha anche favorito un nuovo tipo di sorveglianza, quello che attraverso tecnologie come le app di tracciamento dei contatti e il riconoscimento facciale tiene sotto controllo l&rsquo;andamento del contagio. In questo libro David Lyon riflette ancora una volta sul carattere ambiguo della sorveglianza &ndash; ci genera fastidio ma al tempo stesso ci porta notevoli benefici; rinunciamo alla privacy, ma guadagniamo in benessere &ndash; e su come determinate dinamiche siano destinate a restare nella societ&agrave; post-pandemica. Lyon dimostra come, nella nostra societ&agrave; interconnessa, la vecchia sfera del privato di fatto non esista pi&ugrave;: per evitare gli effetti negativi a lungo termine della sorveglianza di massa, che rischia di ridurre la democrazia e favorire le disuguaglianze, il lavoro su policy e governance resta la massima priorit&agrave; per tutti i cittadini.