Il sistema globale di oggetti interconnessi che definiamo &ldquo;Internet delle cose&rdquo; ci circonda, ci osserva e ci monitora offrendoci, in cambio di qualcosa apparentemente privo di valore &ndash; i nostri dati &ndash;, vantaggi sociali ed economici enormi. Secondo l&rsquo;autrice di questo libro, tuttavia, la dissoluzione sempre pi&ugrave; evidente dei confini tra mondo fisico e digitale porta con s&eacute; implicazioni di portata potenzialmente distruttiva per la tenuta delle nostre democrazie: il flusso continuo di dati tra noi e questo enorme network di dispositivi avviene per la quasi totalit&agrave; su reti non protette, estremamente vulnerabili ad attacchi cyber che possono mettere a repentaglio la sicurezza di nazioni intere, e concetti portanti della nostra societ&agrave;, come libert&agrave; e privacy, rischiano di mutare significato o addirittura di perderlo.&nbsp;<i>Internet in ogni cosa</i>, scritto da una delle maggiori autorit&agrave; mondiali sulla governance della rete, traccia le linee guida di una nuova politica informatica e tecnologica capace di ristabilire fiducia e sicurezza digitale aiutandoci a costruire una nuova realt&agrave; cyberfisica che torni a mettere al centro le persone.