Mario Maffei detto il &ldquo;Volterrano&rdquo; (1463-1537) fu uno tra gli uomini pi&ugrave; intelligenti e arguti del suo tempo, una figura di primo piano nel panorama del Rinascimento. Prelato alla corte papale, Mario ottenne rapidamente una serie di importanti incarichi.<br /><br />Egli fu familiare di Giulio II, legato da relazione amicale a Paolo III e a Clemente VII. Il vescovo volterrano aveva una notevole esperienza in campo artistico e architettonico, tale attitudine era nota negli ambienti che frequentava, tanto da diventare il supervisore della fabbrica di San Pietro e guadagnarsi l&rsquo;impegnativo incarico di seguire i lavori della villa Madama.<br /><br />In questo articolato contesto culturale Mario matur&ograve; l&rsquo;idea di innalzare il proprio palazzo a Volterra. Il progetto del palazzo non ha un&rsquo;attribuzione certa, un&rsquo;ipotesi, non attestata da alcun documento di cantiere, lo assegna a Baldassarre Peruzzi. Il volume traccia il complesso profilo biografico del prelato volterrano e ricostruisce la storia costruttiva del suo palazzo di citt&agrave; attraverso una serie di lettere, in buona parte inedite.