Il quinto volume della serie Factory, una guida nel Museo dell&rsquo;inferno, attraverso i corridoi pi&ugrave; oscuri di una mente omicida.<br /><br />Quali abissi deve aver attraversato l&rsquo;anima di un uomo capace di fare a pezzi i corpi delle proprie vittime per ricomporli poi con dedizione maniacale, estatica, come un artista che plasmi la sua materia per l&rsquo;allestimento di una galleria degli orrori? &Egrave; la domanda che il sergente della sezione Delitti irrisolti dovr&agrave; porsi se vorr&agrave; venire a capo di un&rsquo;indagine in cui si ritrova quasi per caso ma che con i sui lacci logori rischia di intrappolarlo. Donne che scompaiono, sospetti che il pi&ugrave; delle volte sembrano infondati, strani e indecifrabili comportamenti, identit&agrave; improbabili, destinate a rivelarsi false: sono questi gli elementi in mano al sergente. A lui e ai suoi uomini spetta addentrarsi nel mondo che ha nutrito il serial killer, tra le nebbie di un&rsquo;apparente normalit&agrave; che invece cela tra le sue pieghe l&rsquo;orrore, e dove la violenza trova il suo compimento pi&ugrave; aberrante. Un viaggio angosciante e pericoloso, percorso tra i corridoi bui di un museo labirintico in cui mai saremmo voluti entrare, e dove le uniche luci sono quelle che illuminano la violenza pi&ugrave; cieca.