Questo libro descrive alcuni aspetti fondamentali della “forza di guarigione” che abita nella psiche inconscia, considerando sia le conoscenze della moderna psicologia dinamica occidentale, sia i contributi delle filosofie orientali che attingono ai Veda, i testi spirituali più antichi del pianeta. Da millenni la spiritualità Vedica fornisce risposte eloquenti a chi è pronto ad ascoltarla: la vita terrena è una sfida che ogni anima sceglie consapevolmente di affrontare, un prezioso mezzo per riscoprire la nostra naturale liaison con Dio.
Imparare a ricollegarci con l’anima diventa essenziale per comprendere il senso di ciò che accade e per recuperare quella forza vitale che è capace di azzerare, in un istante, qualsiasi blocco, sia fisico che mentale.
L’intento del testo è quello di gettare nella psiche del lettore “Semi di Luce” mediante parole immagini e sensazioni di guarigione, suscitando in lui il desiderio di coltivarli e farli germogliare per assicurarsi un’esistenza piena di pace.
Queste pagine insegnano ad aggirare i limiti della mente conscia, recuperare la gioia di esistere e concedersi di guarire connettendosi con la Fonte Eterna. Vengono illustrate alcune ”tecniche psicoquantiche” che facilitano il contatto con la Supercoscienza (campo quantico) consentendo ad ogni ricercatore veramente motivato di riscoprirsi parte del Divino,autore del proprio destino.
In copertina: la statua di Anaterve, uno dei 9 re dei Guances, i primi abitanti delle Canarie, considerate da alcuni ciò che rimane dell’antica Atlantide. Il suo mudra rappresenta curiosamente un concetto fondamentale delle Upanishad: “Un uomo è come due colombe appollaiate su un ciliegio: un uccello mangia mentre l’altro lo guarda silenzioso”. La colomba che agisce da testimone rappresenta il silenzioso potere che è in noi, sembra insignificante ma è l’essenza della consapevolezza: Amore in azione.