Due donne sposate a uomini belli e affascinanti ma incapaci d&rsquo;amare.<br />Due donne unite ai loro mariti dal &lsquo;sacro&rsquo; vincolo del matrimonio in due epoche diverse.<br />Due mogli ferite profondamente nella loro femminilit&agrave;; oppresse da emozioni contrastanti di rabbia, dolore e incomprensibile amore.<br />Due donne che continuano a &lsquo;prendersi cura&rsquo; dei loro maschi godendo nel farsi del male.<br />Due donne che rischiano di precipitare nel grottesco per aver trasformato, complici anche loro, il regalo della vita in una orrenda prigione.<br />Due donne unite ai loro compagni da un odio pi&ugrave; forte di qualsiasi sentimento, &lsquo;finch&eacute; morte non li separi&rsquo;.<br />Due storie che fanno mancare la terra sotto i piedi. Vite coniugali apparentemente perfette, in realt&agrave; assurdamente disastrate.<br />Diego Montel ancora una volta coglie nel segno, quando scrive delle donne e delle mille sfaccettature che pu&ograve; assumerei una relazione. Il suo distacco dal contesto rende la narrazione ancora pi&ugrave; avvincente trascinando il lettore direttamente nella storia e nella ridda di sentimenti che la contraddistinguono.