<i>Amore, morte, rinascita e abbandono.<br />Legati da una relazione malata, segnata dalla droga, dai rimorsi e dalla tendenza al suicidio, Andrea ed Elisa corrono verso l&rsquo;inevitabile distruzione.</i><br />Andrea, trentacinquenne inventore in erba, trascorre una vita frustrante intessendo svariate relazioni che si rivelano ogni volta fallimentari. Affetto da ansia e attacchi di panico che lo accompagnano fin dall&rsquo;adolescenza e dal rimorso per la morte di Cheyenne, una donna che lo ha molto amato, di cui si ritiene responsabile, &egrave; costantemente sconvolto da incubi riguardanti la morte. Si ritrova a intraprendere un percorso che lo porter&agrave; di volta in volta a superare uno o pi&ugrave; limiti, fisici, psicologici, etici e legali. Dopo l&rsquo;ennesima relazione finita male si ritrova attratto da Elisa, una ragazzina, minorenne e sofferente, che fa nascere in lui una vera e propria ossessione tanto da non pensare alle possibili conseguenze di una relazione con lei. Assieme a lei la vita gli sembrer&agrave; prendere il volo verso una quasi certa realizzazione dal momento che la start-up a cui sta lavorando riscuote successo ma. La strada che stanno percorrendo insieme, per&ograve;, li porter&agrave; dritti verso la distruzione. L&rsquo;eroina, il sangue, il suicidio e il senso di colpa del sopravvissuto segneranno la fine dell&rsquo;idillio, non senza l&rsquo;aiuto di una certa superficialit&agrave; da parte del protagonista. Amore, morte, vecchiaia, rinascita e abbandono sono narrati e percepiti attraverso la pelle e l&rsquo;organismo umano. Una relazione malata, che tuttavia passa inosservata agli occhi della gente, porter&agrave; entrambi verso l&rsquo;inevitabile massacro. L&rsquo;assonanza tra la ci&ograve; che accadr&agrave; a Elisa e ci&ograve; che &egrave; accaduto a Cheyenne incideranno sulla pelle di Andrea la certezza di quanto le azioni compiute abbiano potere di vita o di morte su un individuo e che, nel profondo, siamo tutti probabili mostri.