Il libro parla di un gruppo di archeologi che scoprono un “sito” sconosciuto a tutti, organizzarono una spedizione, ma invece di trovarsi di fronte ad un sito archeologico, scoprirono sotto il deserto una grande astronave aliena che da millenni, a causa di un asteroide, era caduta sulla terra. Al suo interno vivevano, dei mostri che sopravvivevano grazie al fatto che il loro alimento era il sangue dei terrestri che ogni tre anni rapivano.
Dopo essere riusciti a penetrare nell’astronave si trovarono di fronte a un grave dilemma, o arrendersi e accettare che tutto il genero umano diventasse cibo per gli alieni o rischiare che la terra venga distrutta.