Il mondo attuale è faticoso… Questa la confidenza ricevuta da un alunno a cui l’’autrice insegna yoga e lei, da allora, si è immedesimata negli occhi tristi di tutte le persone sole, o di quelle persone per cui era tanto vera quella frase. Ha immaginato un angelo dagli occhi azzurri che, posando il suo sguardo su quegli occhi tristi, avrebbe potuto donare un poco di saggezza ed ottimismo. Alcune credenze narrano che saggezza ed ottimismo assieme rendono il mondo migliore ed un mondo migliore non è faticoso ma piacevole. Da questo pensiero è nato Petrus. Lui è tutti noi, o meglio ciò che non riusciamo a vedere di noi, quella voce interiore che potrebbe rendere il nostro mondo migliore se solo lo ascoltassimo. L’uomo delle foglie è il lasciar fluire di ognuno di noi. Se tutti di fronte a qualsiasi problema fossimo in grado di fluire facendoci trasportare dagli eventi e sforzandoci di capirne il senso, come avviene a Petrus, che si lascia trasportare dal vento, come le sue amate foglie che spesso ammira svolazzare, potremmo notare quanto meravigliosa è la vita e quanto lo è il mondo. Siamo fortunati a popolare il nostro pianeta meraviglioso e questo libro, di semplice lettura ed approccio, è dedicato a tutte le fasce d‘ età perché, attraverso la narrazione della vita di Petrus, si evidenzia la voce interiore, che può essere il nostro paracadute, laddove fossimo troppo dentro ad un problema da non vederne la soluzione. Vengono trattate molte conoscenze e pillole di vita per essere d’aiuto a chi si sentirà emozionalmente preso per mano, verso una risalita del proprio essere ed una riscoperta della felicità. Si potrebbe quasi definire un manuale di spunti, per guardare ogni cosa da un altro punto di vista. Un aiuto per Gaya e per l’umanità.