I sogni e la voglia di vivere nutrono le speranze di Huma, una bambina dell&rsquo;Afghanistan alla quale n&eacute; la condizione del suo Paese n&eacute; la sua malattia sono riusciti a spegnere la luce che ha nei suoi occhi.<br />Un giorno, un aereo militare diretto in Italia ha rappresentato per lei l&rsquo;inaspettata opportunit&agrave; di raggiungere un luogo di cura specializzato che, inconsapevolmente, la porter&agrave; anche alla scoperta di un mondo nuovo e diverso dal suo.<br />Huma trover&agrave; il coraggio e la forza per realizzare il futuro che sogna?<br /><br />L&rsquo;autrice, con garbo e dolcezza, attraverso gli occhi di una bambina ci porta a scoprire l&rsquo;Afghanistan non solo come uno scenario di guerra, di povert&agrave;, di diritti umani violati, di analfabetismo, di occhi e corpi nascosti dal <i>burqa</i>, di passi non liberi nelle scelte, di finestre esistenziali chiuse, ma anche una terra abitata da sogni che vogliono riprendere il volo come gli aquiloni nel cielo.<br />Questo libro racconta una storia vera e appassionata, illuminata da un sentimento di amicizia, di speranza, di riscatto e di pace.<br /><br /><i>La tua vitalit&agrave; e la tua voglia di libert&agrave;, Huma, sono come il vento che non lascia dormire la sabbia.</i><br /><br /><b>Elisa Lanceni</b> &egrave; nata a Monza nel 1974, si &egrave; laureata nelle tecniche di laboratorio biomedico all&rsquo;Universit&agrave; di Milano e vive in un paese immerso nel verde del Parco del Curone (Lecco).<br />La sua sensibilit&agrave; femminile l&rsquo;ha portata a collaborare nella composizione del libro <i>Canto per Agar, la schiava egiziana </i>del biblista Fernando Armellini.<br />Di natura gentile e attenta ai bisogni di chi le sta attorno, da vent&rsquo;anni dedica il suo essere e il tempo libero come volontaria accanto ai bambini malati in ospedale e, proprio da una di queste sue esperienze, nasce la storia che ha dato vita al racconto <i>Con i tuoi occhi ho visto l&rsquo;Afghanistan.</i>