<br /><b>I momenti difficili arrivano per tutti.</b> Quando la sofferenza ci colpisce ha il potenziale per devastarci e distruggerci, oppure per essere la porta d&rsquo;accesso alla gratitudine e alla gioia.<br /><b>L&rsquo;autrice di questo libro conosce bene la sofferenza.</b> Il suo primo marito, il missionario Jim Elliot, &egrave; stato ucciso in Ecuador poco dopo il suo arrivo. Il suo secondo marito gli &egrave; stato strappato dal cancro; eppure, &egrave; nella sofferenza pi&ugrave; grande che Elisabeth ha imparato le lezioni pi&ugrave; importanti e profonde su Dio. Questo perch&eacute; il Signore fa qualcosa per chi soffre. Lo ha fatto, lo sta facendo e lo far&agrave; con amore.<br /><b>La sofferenza e l&rsquo;amore, infatti, sono inspiegabilmente legati</b>. L&rsquo;espressione pi&ugrave; grande dell&rsquo;amore di Dio per noi &egrave; quella mostrata al Calvario; l&igrave; Ges&ugrave;, uomo di dolore familiare con la sofferenza, ha portato tutti i nostri peccati e i nostri dolori, affrontandoli al posto nostro e donandoci la vita eterna.<br /><b>Con Dio la sofferenza non &egrave; mai vana.</b><br /><br /><b>ELISABETH ELLIOT (1926-2015)</b> &egrave; stata una missionaria, autrice e relatrice. Il suo impegno evangelistico tra il popolo Quechua e Waorani (Auca) &egrave; stato segnato dall&rsquo;assassinio di suo marito Jim da guerrieri di quest&rsquo;ultima trib&ugrave;, a cui per&ograve; &egrave; rimasta vicina per anni, annunciando loro il messaggio di amore e perdono di Ges&ugrave;. Questa testimonianza di perdono e riconciliazione ha fatto presto il giro del mondo e segnato intere generazioni di credenti. Dopo essere tornata negli Stati Uniti ha continuato il suo servizio cristiano come scrittrice e oratrice. Nei suoi oltre 20 libri ha affrontato temi come la benedizione dell&rsquo;ubbidienza, la speranza nel dolore, la chiamata ad amare i propri nemici, il tesoro senza prezzo della purezza, e il vero significato della femminilit&agrave; e della mascolinit&agrave; bibliche.