Con una copertina piena di fiori e qualche sorriso, e un dossier intero per scoprire cosa c’è dietro, Valori si mette letteralmente nei vostri panni, sbirciando nei nostri guardaroba. Perché questa volta ci siamo chiesti se quello che consideriamo il fiore all’occhiello della produzione di qualità italiana, la moda dei grandi marchi osannati sulle passerelle di Parigi, New York e Milano è davvero made in Italy. Ci siamo chiesti cosa significhi questa formula in concreto, chi ne tuteli la veridicità e quali leggi determino le sue regole lungo la filiera del tessile internazionale. Ma soprattutto abbiamo voluto indagare quanta e quale parte dei capi d’abbigliamento che indossiamo, e che spesso vengono venduti a carissimo prezzo nel nome della unicità creativa italiana, provenga o sia creata e lavorata in Italia, l’origine delle materie prime e quanto viene pagato, come viene svolto, da chi e dove il lavoro necessario a confezionare i nostri vestiti.