Nella ridente cittadina di Bougival, nei pressi di Parigi, da qualche giorno cinque anziane signore non hanno pi&ugrave; notizie della loro vicina, la vedova Claudine Lerouge, che viveva sola in una casetta isolata. Preoccupate per questo insolito silenzio, &nbsp;decisero di andare a controllare di persona e trovarono la casetta immersa nel silenzio con porta e finestre sbarrate. L&rsquo;insolito gruppetto buss&ograve; ripetutamente alla porta, ma della vedova Lerouge non c&rsquo;era alcuna traccia. Tutto faceva pensare a una disgrazia, cos&igrave; che le cinque vicine si precipitarono immediatamente alla stazione di polizia.<br />G&eacute;vrol, il capo della polizia, un funzionario ligio al dovere e tipico poliziotto di routine, e il suo giovane assistente Lecoq indagheranno su quello che si riveler&agrave; subito un terribile omicidio. L&rsquo;ispettore Le-coq proporr&agrave; di farsi aiutare nelle indagini dall&rsquo;anziano Tabaret &ndash; detto Tirauclair perch&eacute; arriva sempre a far luce anche nei casi pi&ugrave; difficili &ndash; che nel suo tempo libero si diletta ad aiutare la polizia a risolvere i crimini. E sar&agrave; proprio lui, Tabaret, a svelare il torbido passato della vedova Lerouge e a scoprire l&rsquo;identit&agrave; del suo assassino.<br />&Eacute;mile Gaboriau, con il suo<i> L&rsquo;affare Lerouge</i> (1866), &egrave; considerato l&rsquo;i-deatore del romanzo giudiziario e poliziesco. &laquo;Compito del lettore &egrave; quello di scoprire l&rsquo;assassino&raquo;, diceva Gaboriau, &laquo;compito dell&rsquo;auto-re &egrave; di mettere fuori strada il lettore&raquo;.