L&rsquo;opera di Emma Infante parte da una riflessione di particolare interesse sotto molti punti di vista: tra tutti gli esseri viventi,<br />l&rsquo;uomo &egrave; l&rsquo;unico a possedere una vita religiosa. Ancora pi&ugrave; singolare risulta il fatto che la forma terrestre vivente pi&ugrave; razionale sia quella che, frequentemente, ricerchi nell&rsquo;irrazionale una forma di sostegno<br />ai suoi dubbi, alle sue paure, alle sue difficolt&agrave;. In un progetto narrativo ponderato, attento e stimolante, Emma Infante getta<br />prima le basi e poi edifica un percorso non solo di riflessione ma anche di auto-aiuto proprio per quell&rsquo;anima che pi&ugrave; di tutti manifesta un complesso sistema di equilibri atto al suo benessere, spiegandoci come la progettualit&agrave; del vivere sia l&rsquo;elemento cardine per avere<br />non solo cura di s&eacute; ma una reale e proficua prospettiva di vita.<br />&nbsp;