Nel terzo volume di&nbsp;<i>Con Montessori e oltre</i>&nbsp;entriamo nella pedagogia&nbsp;montessoriana quale metodo di cura e, a partire dal&nbsp;Tibetan Children&rsquo;s Village di Dharamsala, villaggio per minori tibetani&nbsp;rifugiati in India, leggeremo dei suoi effetti risanatori nei&nbsp;progetti condotti da Enrica Baldi e &ldquo;tenera mente &ndash; onlus&rdquo; in&nbsp;Armenia, Bosnia, Romania, Camerun e Ruanda. Nella sesta e&nbsp;settima parte dell&rsquo;opera Anna Rita Guaitoli e Marinella Canale&nbsp;raccontano le origini della coscienza della sofferenza in Maria&nbsp;Montessori, mentre Paola Giovetti conduce il lettore in India&nbsp;attraverso le lettere inviate dalla Montessori ai suoi nipoti rimasti&nbsp;in Olanda. Nell&rsquo;ottava parte Alfredo Ancora, psichiatra, colloca&nbsp;la cura montessoriana all&rsquo;interno di un pi&ugrave; ampio contesto&nbsp;transculturale e Gaspare Mura evidenzia come il linguaggio&nbsp;multi-verso delle sacre scritture sia aderente alla mente del&nbsp;bambino.