Un labirinto oscuro, il cui nome è perdizione, imprigiona Michele, assoggettandolo alla sua ineluttabilità. La comprensione di se stesso è il filo di Arianna che lo conduce alla salvezza, ma per farlo, è costretto a risolvere l’enigma di una malattia che non dà scampo. Ironico, dissacrante, lussurioso e tanto ‘umano’, Michele accetta la sfida, e seppur con riluttanza, seguendo segni e coincidenze, imbocca il sentiero della conoscenza. Guidato da un saggio eremita e istruito da un libro misterioso, egli riunisce le tessere sparse del puzzle della sua vita, e sostituendo le maschere dell’inganno, si arrende all’inoppugnabile verità della propria essenza. È un viaggio alchemico, a tratti paradossale, intriso di un inaspettato umorismo che non concede tregua, e arricchito da una storia d’amore intensa e passionale, in cui predatore e preda, obbedendo a uno sconosciuto richiamo, si attraggono e si respingono nel segno del destino. Michele si salverà? Il fato avrà pietà di lui?