? la storia narrativa e &ldquo;totale&rdquo; della citt&agrave; tra l&#39;avvento del fascismo e l&#39;entrata in guerra dell&#39;Italia. Il regime dittatoriale vince ma resta debole e travagliato da faide interne su scala locale. Al di sotto dell&#39;apparente uniformit&agrave; politica, esso copre importanti eventi e trasformazioni demografiche, economiche e sociali: il declino dell&#39;aristocrazia e l&#39;affermazione dei ceti intermedi come processi definitivi; nuovi modelli di urbanizzazione; politiche sociali per l&#39;integrazione (sport, abitazioni); terremoto e risanamenti urbanistici; politiche razziali e disintegrazione della comunit&agrave; israelitica.<br /><br /><b>L&#39;autore</b><br />Ercole Sori (Pievebovigliana, 1943), gi&agrave; professore ordinario di storia economica presso la Facolt&agrave; di Economia dell&#39;Universit&agrave; politecnica delle Marche, attualmente dirige il Centro Sammarinese di Studi Storici presso l&#39;Universit&agrave; degli studi di San Marino. I sui lavori, oltre alla storia economica, hanno riguardato temi come la storia dell&#39;emigrazione italiana, la storia urbana, la demografia storica e l&#39;ecostoria.