"Due popoli nemici non ammettono amanti. L’amore tra una donna e un uomo di schieramenti opposti è risentito come un sabotaggio e un tradimento. Tutt’al più è da sfruttare a fini di spionaggio. E invece quell’amore impossibile è la smentita del pubblico odio, il punto in cui l’ostilità ufficiale subisce una crepa. La diga spesso cede per una piccola perdita.L’amore della filistea Dlilà e dell’ebreo Shimshòn scavalca le trincee, scombina le linee. È impolitico, inservibile ai calcoli, perciò perseguitato. Però dura, resiste più che può all’assedio, e anche quando cede, non tradisce.L’amore è sempre nuovo, ogni amante lo sperimenta per primo al mondo, e in questo momento ne sta inventando le mosse. L’amore riporta ognuno allo stato di sorpresa di Adàm uscito dal sonno con una costola in meno e una donna al suo posto. L’amore rinnova la certezza di Eva di essere indispensabile al mondo come la pioggia, l’ossigeno e la bellezzaRiporto in traduzione rigida l’inattuale storia di Sansone e Dalila, qualcosa di antico per gli amori nuovi."Erri De Luca.