<i>All&rsquo;ombra del nocciolo </i>&egrave; la seconda raccolta di poesie di Federica Malpeli. Il titolo rimanda a un luogo fisico, quello dove era solito sedere il padre dell&rsquo;autrice e dove ora lei rimane a riflettere, ma rimanda anche e soprattutto a un luogo dell&rsquo;anima. Come luoghi dell&rsquo;anima sono i boschi, i monti e la terra, protagonisti, insieme all&rsquo;alternarsi del tempo e delle stagioni, delle poesie della Malpeli. Possiamo definirli le lenti attraverso le quali lei guarda al mondo, riuscendo poi a trasformarsi nelle metafore con le quali pu&ograve; raccontarlo in versi.<br /><br /><b>Federica Malpeli </b>nasce a Parma nel 1981.<br />Dopo il diploma di liceo classico si laurea in Scienze della comunicazione scritta e ipertestuale presso l&rsquo;Universit&agrave; di Parma, presentando una tesi in giornalismo.<br />Ma &egrave; soprattutto durante gli anni degli studi classici che si avvicina con passione alla scrittura, maturando un crescente interesse verso la poesia.<br />Ha partecipato a diversi concorsi poetici, ricevendo menzioni di merito, pubblicazioni su antologie letterarie e un primo premio per la poesia <i>Ode appenninica</i> (contenuta in questa raccolta).<br />Nel 2016 pubblica la sua prima opera, una raccolta di poesie e fotografie dal titolo <i>Tra la nebbia e il mare,</i> edita da Battei Editore. Attualmente si occupa di istruzione operando come tutor di formazione scolastica per le scuole superiori e si interessa di studi di filologia moderna applicata all&rsquo;insegnamento.