L&rsquo;eterno marito &egrave; un romanzo breve dello scrittore russo F&euml;dor Dostoevskij, pubblicato per la prima volta nel 1870. Narra la storia di Vel&rsquo;caninov, uomo ordinario e ipocondriaco relegato ai margini dell&#39;alta societ&agrave; russa. Un giorno, dopo qualche tempo che aveva l&#39;impressione di essere seguito, s&rsquo;incontra con Pavel Pavlovic, una sua vecchia conoscenza: infatti diversi anni prima Vel&#39;caninov fu l&#39;amante di sua moglie Natalia. Pavlovic si presenta subito come un personaggio bizzarro, spesso in preda all&#39;ubriachezza. Egli recita la parte dell&#39;&quot;eterno marito&quot;, sempre bisognoso di una donna al suo fianco.<br />I protagonisti sono degli uomini qualunque, opposti ma allo stesso tempo simili tra loro, due maschere che riflettono il sottosuolo del quotidiano, tema tipico di Dostoevskij. Lo sfondo &egrave; evidentemente satirico e cerca di far apparire l&#39;uomo come incapace d&rsquo;una vita autonoma e succube della donna. Il libro &egrave; stato apprezzato dal pubblico anche per la forma quasi poliziesca ed a volte comica sottolineata dell&#39;autore nella stupidit&agrave; dei personaggi maschili e la furbizia di quelli femminili.