Si apre in queste pagine una finestra sul mondo dell&#39;autrice, che attraverso la poesia ci racconta il suo rapporto con l&#39;esistenza dall&#39;et&agrave; adolescenziale sino al presente.<br />Pagine che ci rimandano uno spettro di situazioni da diversi ambiti della vita in un intreccio continuo fra micro e macrocosmo. Ogni poesia &egrave; un mondo a s&eacute; stante, tuttavia, pi&ugrave; o meno espressamente, molte di esse riconducono ad uno stesso punto: il concetto di umanit&agrave;. Altro aspetto emergente, &egrave; una particolare attenzione ai disegni del divino e ai veri intenti del cuore (anima). Fra storie di vita quotidiana e familiare, rapporti umani e sentimenti, riflessioni sul mondo che ci circonda e su ci&ograve; che invece lo trascende, difficolt&agrave; e desideri di una persona comune, l&#39;autrice ci presenta la sua personale visione del mondo. Valore aggiunto &egrave; poi il camaleontismo linguistico che contraddistingue l&#39;antologia in diverse sue parti e che riflette un contatto con le lingue e le civilt&agrave; altre. Oltre a poesie in italiano&ndash;la maggior parte&ndash;sono incluse anche opere in inglese, tedesco, spagnolo, giapponese, persino in dialetto lombardo, tutte corredate di relativa traduzione. Un motivo in pi&ugrave; per sfogliare le pagine di questa peculiare raccolta.<br /><br />Flavia V. Cappa nasce in Argentina, da famiglia mista. Pochi mesi dopo la nascita, si trasferisce in Italia dove cresce e trascorre gli anni della giovent&ugrave; prima di uscire alla scoperta del mondo. Al presente impegnata con la specializzazione in Studi dell&#39;Africa e dell&#39;Asia, consegue la sua prima laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e prima ancora il diploma di licenza linguistica.<br />Periodicamente, scrive articoli riguardanti la cultura giapponese come autrice ospite su japanitalybridge.com. Nell&#39;aprile 2020 la sua opera PIETAS e HUMANITAS viene pubblicata in forma ridotta nell&#39;antologia di autori vari &ldquo;Habere Artem Vol XX parte II&rdquo;, edita da Aletti, dopo essere stata selezionata nell&#39;ambito dell&#39;omonimo concorso. In seguito, PIETAS e HUMANITAS in versione estesa, Oh Giusepina, Come poss&rsquo;io biasimarti [per Amor desiderare], Vegetale loved&rsquo;io e Libera vengono inserite nell&#39;edizione 2021 dell&#39;Enciclopedia dei Poeti Italiani Contemporanei, sempre edita da Aletti Editore.<br />Con la prefazione di Francesco Gazz&egrave;