Il manoscritto ha la struttura di un reality televisivo che sfrutta un concorso indetto dalla RAI per giovani scrittori emergenti che dovranno presentare dei racconti in cui &egrave; anche protagonista il cibo.<br />I racconti vincitori faranno da base per delle serate in cui lo chef di un famoso ristorante presenter&agrave; un men&ugrave; ispirato ai tre racconti di turno scelti dalla giuria.<br />Tutto semplice, ma a questo punto s&rsquo;innesta il gioco delle rivalit&agrave; tra grandi cuochi, la ricerca della visibilit&agrave;, la notoriet&agrave; e la kermesse che c&rsquo;&egrave; dietro le quinte di questo grande spettacolo gastronomico trasmesso in diretta televisiva: amori, antichi rancori e odi.<br />Qualcuno trama nell&rsquo;ombra perch&eacute; la vendetta &egrave; un piatto che va gustato a freddo, e spesso la finzione televisiva sfuma nella realt&agrave; della vita.<br />La preparazione attenta e accurata &egrave; la caratteristica che accomuna il grande cuoco al criminale cos&igrave; seguendo lo svolgersi di un intero men&ugrave; incontreremo storie e pietanze molto particolari.<br />Il cibo &egrave; visto da diverse angolazioni: l&rsquo;eccesso, la privazione, il godimento e&hellip; il diventare da cacciatore a preda. Alla fine del libro le quindici ricette realizzate dai sei cuochi.<br />Buon Appetito!