Siamo nei mesi pi&ugrave; bui della Prima Guerra Mondiale: Christopher Tietjens &egrave; di stanza in Francia, lontano dalle prime linee ma alle prese con la disorganizzazione delle truppe e con i drammi dei soldati al suo comando.<br />La mente di Christopher &egrave; per&ograve; assorbita anche da un&rsquo;altra guerra, quella con la crudele moglie Sylvia. Di lei ha notizie solo tramite le riviste patinate, finch&eacute; la donna, nell&rsquo;estremo tentativo di nuocere al marito, non si presenta all&rsquo;accampamento, provocando una reazione a catena per la fragile posizione di Tietjens.<br />Se &ldquo;Alcuni no&hellip;&rdquo; poneva le basi dello sconvolgimento rappresentato dalla guerra per l&rsquo;individuo e la collettivit&agrave;, il secondo volume della tetralogia ci mette davanti a un mondo e a una vita che non saranno pi&ugrave; quelli di prima, e perci&ograve; non potranno esserci &ldquo;mai pi&ugrave; parate&rdquo; di nessun tipo.