In questo libro, Franc Arleo trasmette quel sentimento forte, quasi lacerante nella sua intensità, che ogni vero lucano avverte nella profondità del suo cuore e sente scorrere nel suo sangue. Lo fa con un linguaggio che non lascia spazio a dubbi su quanto racconta, e da cui traspare ogni singola emozione del vissuto, suo e delle sue genti, che ha accompagnato decenni di storia della Basilicata, con le sue vicissitudini piccole e grandi, individuali e collettive.
Le pagine di questo libro, e il torrente di parole che le inonda, impetuoso, non possono che scuotere la coscienza di chi è nato ed è vissuto, almeno in parte, in quella ‘terra insonne’ del titolo, per chi vorrà lasciarsi trasportare e travolgere, ritrovando l’orgoglio e la forza che ha sostenuto quanti, nelle generazioni passate, hanno lasciato il sangue e il sudore in ogni zolla e in ogni granello di polvere di quei territori.

FRANC ARLEO
Lucano fino al midollo, come l'Appennino su cui nasce, nel 1974, e dove vive la sua prima gioventù, prima di lasciare quella 'terra insonne' e percorrere l'Italia e l'Europa per tre decenni, ritornando infine alla sua Basilicata con uno sguardo nuovo ma con l'anima ancora radicata alle sue origini e alla sua gente. La cura e la prefazione di Franco Loi al suo primo libro nel 2003 ne decretano l’esordio ufficiale come autore, ma la scrittura (e la poesia) lo accompagnano da sempre, e per sempre, nel suo percorso di vita.