Si pu&ograve; davvero raccontare il fascino di un territorio come i Campi Flegrei, in cui i confini tra storia e mito si mescolano sullo sfondo di un paesaggio dominato dal mare e dal vulcano? Lo chef Francesco D&rsquo;Alena ha scelto la cucina per rendere omaggio alla sua terra.<br />In questo libro, i lettori vengono presi per mano e condotti in un viaggio alla scoperta di un patrimonio che &egrave; stato fonte di ispirazione per una nuova idea di cucina.<br />Pagina dopo pagina, ci si ritrova immersi nel processo di creazione di piatti profondamente radicati nel territorio e creati con l&rsquo;obiettivo di far vivere ai commensali un&rsquo;esperienza capace di coinvolgere tutti i sensi.<br />I lettori sono invitati a entrare in una cucina-laboratorio, dove i prodotti tipici flegrei convivono con elementi inconsueti provenienti dal mare, dal lago e dal vulcano. I pomodori cannellini e i mandarini flegrei si combinano cio&egrave; con gli aghi dei pini, con le lattughe di mare, con le erbe spontanee e con il fumo dei crateri vulcanici.<br />La passione per la cucina e l&rsquo;amore per la sua terra traspaiono da ogni pagina e rendono particolarmente vivido il racconto della nascita dei piatti del suo nuovo ristorante, in cui Francesco D&rsquo;Alena &egrave; riuscito a portare la spuma delle onde, la terra vulcanica e il vapore delle fumarole della Solfatara di Pozzuoli.<br />Al termine del viaggio gastronomico, i lettori avranno la possibilit&agrave; di trasformare le loro stesse cucine in un laboratorio, cimentandosi con le ricette proposte nel libro.