<i>Italian Sword&amp;Sorcery. La via italiana all&rsquo;heroic fantasy</i> &egrave; un saggio di Francesco La Manno, curato da Annarita Guarnieri, che ha l&rsquo;obiettivo di delineare i confini dello <i>sword and sorcery</i>, particolare sottogenere del fantasy nato quasi un secolo or sono dalla penna di Robert E. Howard che ancora oggi continua ad appassionare i lettori di tutto il mondo.<br />Lo studio muove dall&rsquo;analisi degli elementi costitutivi dello <i>sword and sorcery</i>, dalla disamina dei principali personaggi di <i>heroic fantasy</i> del Maestro di Cross Plains (<i>Conan il Cimmero, Kull di Valusia, Solomon Kane, Bran Mak Morn</i> e <i>James Allison</i>), da una ricognizione nei cicli dell&rsquo;immaginario nero di Clark Ashton Smith (<i>Hyperborea, Poseidonis, Averoigne</i> e <i>Zothique</i>) e di <i>Thongor di Lemuria</i> di Lin Carter, dalla critica mordace al fenomeno commerciale del <i>grimdark fantasy</i> lanciato da George R.R. Martin e da Joe Abercrombie, per concludere con la presentazione della nuova fantasia eroica mediterranea e dei suoi alfieri.<br />Il volume contiene anche i saggi di Adriano Monti Buzzetti, Gianfranco de Turris, Mario Polia e Paolo Paron.