Un&rsquo;ombra dal passato oscura gli sguardi di Guido e Ada. Oggi, quel passato bussa alla porta, affiorando dal luogo dove trent&rsquo;anni prima, in Nigeria, tutto &egrave; iniziato. &Egrave; proprio dal paese africano che prende il via una vicenda in cui migrazioni, neocolonialismo, corruzione e manipolazione si intrecciano a un groviglio di passioni, desideri, ambizioni inseguite a qualsiasi costo. Dopotutto, chiunque &egrave; costretto, prima o poi, a perdere l&rsquo;innocenza per cedere alle proprie ossessioni, per annullarsi, per perdere la propria anima.<br />Ambientato tra Roma e Lagos, tra il litorale laziale e la misteriosa foresta di Osogbo, <i>Akuaba </i>mette in scena le ossessioni e le debolezze dei suoi protagonisti, dalla dilaniata Amma al tormentato Adebisi, dall&rsquo;inquieta Fabi&euml;nne al cinico Franco, dalla posseduta Ada al soggiogato Guido. Sospeso tra noir e cronaca, <i>Akuaba </i>mostra le contraddizioni che albergano in ogni essere umano per riflettere sul disperato bisogno di imporsi, anche a discapito dell&rsquo;altro da s&eacute;.<br /><br />&laquo;Conosceva quel ciondolo, era un amuleto diffuso. Una protezione che le donne indossavano per favorire la gravidanza e per assicurare salute e bellezza al nascituro. Un oggetto rituale capace di infondere forza e sostegno. <i>Akuaba</i>, cos&igrave; si chiamava&raquo;