Mentre il padre, ingegnere trasfertista nell&rsquo;industria della carta, &egrave; costretto dal suo datore di lavoro a una lunga e impegnativa trasferta in Cina, Lisa scopre che la nonna paterna, Rosa, ha un segreto che custodisce da molto tempo.<br />All&rsquo;et&agrave; di diciassette anni, ebbe una storia d&rsquo;amore con un giostraio di nome Andrej. Il giovane, in occasione dell&rsquo;annuale celebrazione religiosa di Santa Croce, nel lontano 1966, rimase ferito quando la giostra di famiglia bruci&ograve; in un incendio. Adesso, dopo oltre cinquant&rsquo;anni, Rosa annuncia che Andrej, prima di morire, le ha scritto per rivelarle il vero motivo che lo costrinse ad abbandonare la citt&agrave; di Lucca e la stessa Rosa.<br />Lisa, con l&rsquo;aiuto dell&rsquo;amico Lapo, vuole vederci chiaro, ma la strada verso la verit&agrave; non &egrave; semplice e prevede, tra l&rsquo;altro, una trasferta nella citt&agrave; rumena di Ia?i, dove vive, ormai novantatreenne, Gustave, il padre di Andrej.<br />Un romanzo emozionante, dagli imprevedibili risvolti. Nella narrativa di Franco Amato c&rsquo;&egrave; una tale carica di fiducia nella vita da costituire gi&agrave; di per s&eacute;, in tempi di afflizione e di apocalissi proclamate, una notevole peculiarit&agrave; di tratto.