<u><b>QUESTO LIBRO &Egrave; A LAYOUT FISSO</b></u><br /><br />Scritta tra il maggio e il luglio del 1795, durante il suo soggiorno a Berna, Vita di Ges&ugrave;, arricchita in questa edizione da un&rsquo;introduzione di Domenico&nbsp; Curtotti, consiste in un&rsquo;esposizione storica e, in quanto tale, oggettiva della vita di Ges&ugrave;.<br />Hegel, pur seguendo uno schema abbastanza libero, attinge con una certa aderenza a tutte le fonti neotestamentarie (anche se si nota una prevalenza di Giovanni) opportunamente scelti e criticamente vagliati.<br />Da essi vengono detratti tutti gli episodi riguardanti i miracoli e quelli dal carattere strettamente teologico (in cui Ges&ugrave; afferma la propria divinit&agrave;) per concentrarsi sull&rsquo;aspetto dottrinale del messaggio evangelico di cui evidentemente l&rsquo;autore intende cogliere l&rsquo;essenza.<br />La vita e la dottrina di Ges&ugrave; sono descritti e interpretati da Hegel alla luce della religione di tipo kantiano (entro i limiti della pura ragione) basandosi solo su ci&ograve; che &egrave; riscontrabile empiricamente.<br />Secondo Hegel, Ges&ugrave; si &egrave; attenuto a quello che &egrave; divenuto l&#39;imperativo ca-tegorico kantiano: <i>&ldquo;Agite secondo una massima tale che ci&ograve; che voi volete che valga come legge universale tra gli uomini valga anche per voi: questa &egrave; la legge fondamentale della moralit&agrave;, il contenuto di tutte le legislazioni e dei libri sacri di tutti i popoli&quot;.</i><br />Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770 &ndash;1831), filosofo tedesco, &egrave; consi-derato il rappresentante pi&ugrave; significativo dell&rsquo;idealismo tedesco. Tra le sue opere principali: La fenomenologia dello spirito (1807), La scienza della logica (1812-1816), Lineamenti di filosofia e di diritto (1821).