In un'epoca in cui la storia d'Europa, con la Rivoluzione francese, sembra celebrare la fine delle religioni, la poesia di Hölderlin oscilla fra due poli, uno dei quali lo attira verso l'antica Grecia, la sua mitologia e la sua cultura e l'altro verso una profonda venerazione per Cristo. Due elementi solo in apparente contraddizione nella vasta e complessa produzione del grande romantico tedesco che seppe appellarsi a Gesù come a un Unico fra tutti, irriducibilmente Altro e insieme vicinissimo. In questa edizione con testo tedesco a fronte si offre una visione d'insieme delle Odi e degli Inni e una scelta dei frammenti poetici, ordinati secondo la successione dei manoscritti originali. Una selezione che comprende anche gli scritti composti o lasciati incompiuti dal poeta al momento dell'esplosione della follia, dai quali emerge la tensione espressiva di un linguaggio spinto a volte fino al limite dell'indecifrabilità, in un farsi della poesia che è al contempo processo creativo e preghiera.