&laquo;Come? L&#39;uomo &egrave; soltanto un errore di Dio? O forse &egrave; Dio soltanto un errore dell&#39;uomo?&raquo;<br />(Sentenze e frecce)<br /><br /><b>Il crepuscolo degli idoli</b>&nbsp;&egrave; un libro di<b> Friedrich Nietzsche</b>, scritto nel 1888, e pubblicato nel 1889. Originalmente intitolato <b>Ozio di uno psicologo</b>, fu poi rinominato <b>Crepuscolo degl&#39;idoli</b>; <b>come si filosofa col martello</b>. Quest&#39;ultimo titolo, in tedesco, &egrave; un gioco di parole sul titolo di un&#39;opera di <b>Richard Wagner</b>, <b>Il crepuscolo degli dei </b>(G<i>&ouml;tterd&auml;mmerung</i>). Nietzsche critica la cultura tedesca dell&#39;epoca, bollandola come grezza e lancia alcune frecciate di disapprovazione anche alle figure culturali della Francia, della Gran Bretagna e dell&#39;Italia. Contro questi presunti rappresentanti della decadenza culturale, Nietzsche plaude a Cesare, a Napoleone, a Goethe, a Dostoevskij, a Tucidide ed ai Sofisti, visti come tipi umani pi&ugrave; forti e pi&ugrave; sani. In questo libro, Nietzsche espone la trasvalutazione di tutti i valori, quale suo ultimo e pi&ugrave; importante progetto e d&agrave; una lettura del passato, nella quale, per una volta, i Romani prevalgono sui Greci, anche da un punto di vista culturale.<br /><br /><b>Friedrich Wilhelm Nietzsche</b> (R&ouml;cken, 15 ottobre 1844 &ndash; Weimar, 25 agosto 1900) &egrave; stato un filosofo, aforista, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco. Fu cittadino prussiano fino al 1869, poi apolide (partecip&ograve;, comunque, alla guerra franco-prussiana come infermiere per sole due settimane). Considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, la cui opera influenz&ograve; il pensiero etico, letterario, religioso, politico, psicologico ed epistemologico del mondo occidentale nel XX secolo. La sua filosofia fu considerata da alcuni uno spartiacque fra la filosofia tradizionale e un nuovo modello di riflessione, informale e provocatorio. In ogni caso, si tratta di un pensatore unico nel suo genere, che esercit&ograve; un&#39;enorme influenza sulla cultura occidentale.