<b>Ecce homo. Come si diventa ci&ograve; che si &egrave;</b> (<i>Ecce homo. Wie man wird, was man ist</i>) &egrave; un&#39;opera filosofica autobiografica di Friedrich Nietzsche scritta nel 1888, durante il periodo in cui il filosofo visse a <b>Torino</b>. In Ecce homo, Nietzsche ripercorre le sue opere passate, di cui molti capitoli riportano il titolo, e corregge molte delle idee espresse in passato, rivedendole anni dopo. Qui Nietzsche concretizza ancora una volta il valore dicotomico che contraddistingue la sua intera opera filosofica: descrive e rivede la sua vita sotto i brucianti chiaroscuri dello spirito dionisiaco e del nichilismo passivo. In questo senso finir&agrave; l&#39;autobiografia con una domanda: &quot;Cristo o Dioniso?&quot;, vedendo nel cristianesimo la negazione dei valori vitali dell&#39;Oltreuomo (<b>&Uuml;bermensch</b>). Paradossale, Ecce homo &egrave; il tentativo di scardinare, con le sue iperboli, la mentalit&agrave; pi&ugrave; prettamente puritana dell&#39;Europa di quel periodo. Infatti, per evitarne una &quot;scandalosa&quot; esegesi, dai pi&ugrave; venne semplicemente scartato come opera di un folle, nonostante abbia avuto tra i suoi estimatori anche <b>Sigmund Freud</b>, che esort&ograve; i suoi colleghi, in una delle riunioni della neonata societ&agrave; di Psicologia, a non trascurarlo e a vederne la profonda e sconvolgente lucidit&agrave;.<br /><br /><b>Friedrich Wilhelm Nietzsche</b>&nbsp;(R&ouml;cken, 15 ottobre 1844 &ndash; Weimar, 25 agosto 1900) &egrave; stato un filosofo, aforista, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco. Fu cittadino prussiano fino al 1869, poi apolide (partecip&ograve;, comunque, alla guerra franco-prussiana come infermiere per sole due settimane). Considerato tra i massimi filosofi e scrittori di ogni tempo, la cui opera influenz&ograve; il pensiero etico, letterario, religioso, politico, psicologico ed epistemologico del mondo occidentale nel XX secolo. La sua filosofia fu considerata da alcuni uno spartiacque fra la filosofia tradizionale e un nuovo modello di riflessione, informale e provocatorio. In ogni caso, si tratta di un pensatore unico nel suo genere, che esercit&ograve; un&#39;enorme influenza sulla cultura occidentale.<br /><br />Traduzione dal tedesco di&nbsp;<b>Aldo Oberdorfer</b>&nbsp;(1922)