<b>La &ldquo;Grande Opera&rdquo; spiegata a tutti</b><br />Fulcanelli &egrave; stato probabilmente il pi&ugrave; grande alchimista moderno e, al di l&agrave; della sua misteriosa identit&agrave;, uno dei pi&ugrave; grandi maestri alchimici di sempre. Ne &egrave; una prova questo testo che racchiude un importante insegnamento: spiegare, attraverso il commento dei simboli esoterici presenti in alcune importanti dimore francesi, le fasi della Grande Opera alchemica. Come dice Canseliet nelle prefazioni al testo: &ldquo;il suo metodo &egrave; diverso da quello usato dai suoi predecessori: esso consiste nel descrivere fin nei minimi particolari tutte le operazioni dell&rsquo;Opera, ma dopo averle suddivise in parecchi frammenti&rdquo;. Il magistero esoterico di Fulcanelli &egrave; di altissimo livello, le interpretazioni fornite sono utilissime per il discepolo che vuole padroneggiare le fasi alchemiche. E tutto questo avviene commentando sculture, disegni, affreschi, costruzioni e altro ancora, contenuti in alcune dimore &ldquo;filosofali&rdquo;: dimore che tramandano la tradizione iniziatica e che Fulcanelli offre ai lettori con una gran quantit&agrave; di informazioni e insegnamenti che, sicuramente, diventeranno utili strumenti per migliorare il proprio cammino di iniziazione all&rsquo;Opera. Come ripete Fulcanelli: &ldquo;I nostri libri non sono scritti per tutti, sebbene tutti siano destinati a leggerli&rdquo;.<br /><br /><b>L&rsquo;autore</b>: Fulcanelli &egrave; senz&rsquo;altro il pi&ugrave; famoso alchimista del XX secolo; la sua fama leggendaria lo ritrae come il pi&ugrave; grande Iniziato del &lsquo;900, autore di due opere fondamentali che, secondo gli Adepti, i cultori e gli specialisti dell&rsquo;Ars racchiuderebbero il segreto della Grande Opera. Le opere firmate col nome di &ldquo;Fulcanelli&rdquo; sono<b> I Misteri delle Cattedrali</b> del 1926 e <b>Le dimore filosofali</b> del 1931, entrambe curate e introdotte dalle prefazioni del pi&ugrave; famoso discepolo di Fulcanelli, Eug&egrave;ne Canseliet che non rivel&ograve; mai la vera identit&agrave; del maestro. Una terza opera, pare di Fulcanelli, &egrave; Finis Gloriae Mundi, che presto verr&agrave; pubblicata.