Per enunciare e serbare contenuti, sentimenti, emozioni, qualit&agrave; godute in s&eacute; che non hanno bisogno di parole per essere comprese, non bastano definizioni conosciute e note, ma occorre spesso fare ricorso a quanto di pi&ugrave; complesso possa accedere chi scrive e non sempre gli &egrave; sufficiente. Spesso bisogna saper cogliere e leggere quanto non esplicitato, ci&ograve; che non trapela tra le righe e le lettere che compongono un testo. Saper sciogliere glifi e auree che emanano le parole accompagna il lettore nell&#39;imo del poeta.<br />Gabriella Capone nasce a Napoli e vive a Roma. Le sue poesie sono inserite nelle Antologie &ldquo;Tra un fiore colto e l&#39;altro donato&rdquo;, &ldquo;Il Federiciano&rdquo;, &ldquo;L&#39;Indice delle esistenze&rdquo;, &ldquo;Alisei&rdquo; della Casa Editrice<br />Aletti con la quale ha pubblicato &ldquo;Stemperate fragranze&rdquo; e &ldquo;Melograno&rdquo;. Con la Casa Editrice Pagine ha partecipato alle pubblicazioni: Antologia Poetica, Agenda del Poeta, Calendario del Poeta, alle Collane &ldquo;Il Cigno&rdquo;, &ldquo;Poeti Contemporanei&rdquo;, &ldquo;Parnaso&rdquo;, &ldquo;Riflessi&rdquo;, &ldquo;Tracce&rdquo;. Pubblica &ldquo;Eufonie&rdquo; nella collana &ldquo;Perle d&#39;inchiostro&rdquo; e &ldquo;Silenzi di parole&rdquo; nella collana &ldquo;Armonie&rdquo;. Ha partecipato, con la Casa Editrice Magi, alla stesura di una monografia poetica sulla Misericordia in linea con il Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco.<br />Riceve vari premi e riconoscimenti.<br />Con la prefazione di Alessandro Quasimodo